GETTER ROBOT
the last day
( 13 episodi, 1998-99, Go
Nagai & Ken Ishikawa )

Cosa dire di questo
"postumo" ( il mio punto di riferimento sono naturalmente le serie SPACE ROBOT
ed il sequel JET ROBOT )?Go Nagai ritorna dopo 15
anni su di un "classico" dell'animazione ( non a caso uscito dalla sua matita ).
E' un omaggio curato alla prima serie riguardante un robot trasformabile.
Non siamo più in presenza
di un "cartone", ma di un vero e proprio film a puntate ( sì, dico film a
puntate e non telefilm ). Un film diviso in 13 episodi ma di cui la trama è unica. Le
contaminazioni con altri filoni dell'animazione sono numerose e proficue.
Un breve sunto della
storia
Il professor Saotome (
lo scopritore dei raggi getta ) "resuscita" e riappare in drammatiche
circostanze, allorchè Musashi Tomoe e Benkei Kuruma ( I due piloti del Getta 3/Poseidon.
Musashi dato per morto ricompare con la più assoluta "disinvoltura" ) sono
incaricati dall'esercito di trasportare un carico da cui dipende la sicurezza mondiale. Il
"vecchio" ( lo sentiremo perlopiù chiamare così. Ricorderete come
-all'opposto- egli non sia chiamato vecchiaccio che UNA SOLA VOLTA nella serie Jet Robot )
non è dunque morto. A mettere I bastoni fra le ruote riappaiono "gli invasori",
una riedizione del popolo rettile che ha molto in comune quanto a crudeltà ed invasività
corporea con I vari "Alien". Un confuso prologo ( che è meglio dimenticare )
accenna ad una "guerra interplanetaria" ( stile Gundam ) tra la Terra e codesti
invasori asserragliati sulla Luna ( lascito di Goldrake? ), vinta in 15 anni dai terrestri
grazie all'uso dei raggi getta.
Gli invasori, striscianti, ameboidi e crudeli,
sono indubbiamente interessati al "carico" affidato a Musashi e Benkei. Un
cruento scontro notturno si apre sullo sfondo del luogo ( una sorta di Chiesa ) ove
Saotome era stato suppostamente assassinato da Ryo ( Ryoma Nagare ), ora rinchiuso sotto
massima sicurezza. Hayato Jin ed un enigmatico "professore" sono presenti sul
luogo, per sparire in un'esplosione-messinscena a seguito di un rapido scontro tra Getta 2
e l'invasore. L'invasore vuole approppriarsi del carico: tre contenitori contenenti tre
cloni umanoidi ( come si saprà nel corso dei 13 episodi ): il misterioso Go, Hayato e
Ryo. Musashi attiva Getta 3 per resistere all'assalto, ma in una mitica scena notturna
sotto la pioggia viene messo al tappeto con un solo pugno da un nuovo tipo di Getta 1. Un
lampo rivela che il pilota di questo nuovo Getta 1 è Saotome stesso. Un fluire lento,
confuso e contraddittorio rivela quanto segue nel corso dei 13 episodi: Saotome aveva
creato non solo un nuovo Getta 1 ( Shin Getta 1 ), ma anche un ennesimo tipo di Getta (
Getta Shin Dragon ). Egli aveva intuito che I raggi getta erano potenzialmente inquinanti
e dannosi. I raggi getta erano infatti un mezzo per alterare il percorso evolutivo
dell'intero pianeta.
Essi erano il nutrimento degli invasori.
Eliminare gli invasori significava eliminare innanzitutto I raggi getta. E' da intuire che
la messinscena dell'assassinio di Saotome fosse una macchinazione dello stesso ( insieme
ad Hayato ). Egli aveva bisogno di tempo per completare lo Shin Dragon e creare I cloni;
ed era conscio di avere mille nemici. Un'altra opzione può essere: Saotome viene ucciso
dai suoi nemici, ma resuscitato da Hayato grazie ai raggi Getta. Getta Dragon non è che
un mostruoso aspirapolvere, oltre che un gigantesco robot ( stile Gaiking/Drago Spaziale
). Getta Dragon si forma per fusione di migliaia di Getta machines.
Queste machines erano in principio un esercito di
centinaia di Jet Robot ( Jet Dragon, Rygar, Poseidon ) usato da Saotome per difendere il
suo centro ricerche dall'attacco delle forze ONU ( comandate da un branco di idioti avidi
del potere racchiuso nei raggi getta, nonchè da 2 scienziati "posseduti" dagli
invasori ). L'ONU decide dapprima di richiamare Ryoma affinchè uccida Saotome. Infatti
Saotome incolpa Ryo ed Hayato di avere "ucciso" sua figlia Michiru ( morta in
realtà suicida in seguito alla "possessione" da parte degli invasori ). A sua
volta Ryo incolpa Hayato della sua incarcerazione, poichè egli era altresì presente in
ambigue circostanze la notte del delitto; ed incolpa Saotome di un imprecisato
"complotto". Saotome vorrebbe attivare il Getta Dragon usando Go e gli
"altri due". Sfortunatamente, gli "altri due" sono stati sostituiti
nelle loro capsule da 2 mostri invasori. Go si è salvato in quanto egli è stato creato
dai geni di Saotome e di sua figlia Michiru, una volta che questa era già stata
contaminata dagli invasori: egli è immune dalla "possessione". L'ONU lancia un
missile neutronico che obbliga I Giapponesi a rintanarsi nel suolo. Musashi muore poco
prima della catastrofe, trucidato dall'invasore che "possiederà" Saotome.
Benkei è nel sottosuolo con Genki, che quì è un pupazzetto rimbecillito alto due spanne
e che perdipiù è femmina. 10 anni passano. La terra è un inferno, ove bande di robot (
stile Robotech ) affrontano gli invasori in una landa desolata. A capo di tale
"esercito dei robot" troviamo Hayato Jin, che dirige le operazione a bordo di
una gigantesca "torre", coadiuvato dall'"enigmatico professore" di cui
sopra. Ricompaiono anche Ryo e Go, sopravvissuti come Hayato alla catastrofe. Ritornato in
superficie per un sopralluogo, Benkei si unisce all'esercito dei robot con la ragazza Kei
( Genki Saotome costretta sotto falso nome per evitare rappresaglie ).
Epiche battaglie in stile Robotech/Gundam
marcano il fallito tentativo di Hayato di distruggere il Getta Shin Dragon. Il colossale
robot ( in continua mutazione in seguito all'accumularsi dei raggi getta ) -infatti- è
ora in balia di un Saotome posseduto dagli alieni, epperciò malvagio, e dei due
scienziati già posseduti di cui all'inizio. Il getta Dragon "malvagio" ingaggia
una cruenta battaglia contro l'esercito dei robot e lo Shin Getta 1. Lo Shin Dragon viene
sconfitto ( e cade in catalessi ) dopo una battaglia "nel ventre del drago" tra
lo Shin Getta 1 ( Ryo, Hayato, Benkei ) ed un Jet robot Dragon ( Saotome, più I 2
scienziati posseduti ). La battaglia rivela in un incubo onirico il mistero della fine di
Michiru.
Saotome muore, ed I due scienziati
partono alla volta di Giove a bordo dei rottami del Jet robot Dragon. Gli alieni si erano
serviti delle reazioni smisurate dello Shin Dragon per chiamare a raccolta I loro simili.
Ora è la volta di Go. Aiutato da Kei e dal corpulento ( ed insignificante ) personaggio
necessario a completare il trio ( Guy ), egli pilota lo Shin Dragon, che assorbe tutti I
raggi getta, purificando la terra come un aspirapolvere. Go sembra morto, e le forze
terrestri devono affrontare un cataclisma interplanetario. Gli alieni infatti intendono
tramutare Giove in un buco nero; ed intendono scagliare I suoi satelliti contro la Terra.
L'approssimarsi del cataclisma è inevitabile. Le forze terrestri sono impotenti. Ad un
tratto un colossale Getta Shin Dragon appare nello spazio: Go accorre per salvare Kei in
balia degli invasori. Con un solo colpo egli distrugge il satellite di Giove. Ma non
basta. La battaglia finale avrà luogo su Giove. Il Getta Shin Dragon ( Go, Kei, Guy ) e
lo Shin Getta 1 ( Ryo, Hayato, Benkei ) affrontano gli alieni inferociti, decisi a
scatenare un diluvio di raggi getta per stimolare la loro evoluzione ulteriore. Essi
arrivano addirittura ( una volta a malpartito ) a creare un buco nero spazio-temporale per
inghiottire l'intera galassia. La vittoria ha un caro prezzo: I pianeti del sistema solare
scompaioni triturati dai cataclismi. Lo Shin Dragon ne esce un rottame. Lo Shin Getta 1
scompare coi suoi piloti nel buco nero. La morale dell'epilogo ricorda l'originale intento
di Saotome: abbandonare I diabolici ed imprevedibili raggi getta, per cercare colle sole
risorse dello spirito umano la via verso un futuro migliore.
Come dicevo, questo
"film a puntate" è una
miniera di contaminazioni ed omaggi.
-Il primo episodio si apre con una scena
notturna sotto la pioggia ed I fulmini. In una cattedrale ( un omaggio gotico al romanzo
"noir" dell'800 francese ) Hayato ed il "professore" stanno tramando.
Si inserisce un omaggio a Frankenstein di Mary Shelley nelle parole di Hayato sul presunto
potere dei fulmini e nelle parole del professore in un buio rischiarato da 100 candele.
-Il "drago", oltre che una
contaminazione da Gaiking, è un omaggio alla mitologia del ciclo di re Artù, ove il
drago è il simbolo bifasico di distruzione e/o redenzione, assimilabile al dio indiano
Siva.
-L'atmosfera gotica; le ambientazioni al
chiuso; l'ossessione per I traumi e le mutilazioni ( fisiche e psichiche ) ricordano molto
I "Batman movies" degli anni 90.
La serie "Robotech" è
presentissima:
-L'ossessione dell'idea evolutiva.
-I raggi getta come il "fluido
primario" sono il nutrimento degli alini e la conseguente dannazione dell'umanità
loro ignara scopritrice.
-La terra dopo il lancio del missile ONU è
una landa desolata dove regna una guerra per bande ( stile Robotech serie III ).
-La "torre" comandata da Hayato è
una riedizione della fortezza Macross.
-Lo stile "mecha" dei
combattimenti è un ibrido tra la furia "gotica" della serie Gundam ed I
"templates" stile Robotech ( per esempio, I robot lanciano batterie di missili
multipli a traiettoria elicoidale come I caccia Varitech ).
- La caratterizzazione dei personaggi
dell'esercito dei robot è stile Gundam.
I
cult-movies splatter tipo Alien ( od anche il meno conosciuto " L'Alieno ") sono
presenti:
-Gli alieni "possiedono" gli
esseri umani inoculandosi nel loro corpo in una sorta di simbiosi diseguale.
-Gli alieni squartano e trafiggono e più
non posso, e sfogano una crudeltà bestiale.
-Le catastrofi interplanetarie ed ambientali
in stile "Starblazers" ( ricorderemo dapprima la contaminazione ad opera dei
Gamilonesi; poi il Sole ridotto a stella in collasso per colpa della Federazione di Polar,
etc ) dominano:
-I raggi getta hanno reso la Terra
appetibile agli alieni.
-L'ONU lancia un missile neutronico, che
devasta il mondo ma che catalizza I raggi getta invece di disperderli, cosicchè gli
alieni ingaggiano una battaglia ancora più cruenta per conquistare il pianeta.
-Gli episodi finali sono dominati
dall'apocalisse interplanetaria scatenata dagli invasori.
Le incongruenze sono
numerose ed in maggior parte incomprensibili:
-Un confuso prologo narra di una guerra
durata 15 anni. Se ipotizziamo che I personaggi ( Ryo&co ) erano "studenti delle
superiori" ( come narrato una sola volta nella serie Space Robot ), abbiamo 18 ( età
all'epoca di Space Robot ) + 2 ( lasso di tempo per gli avvenimenti di Jet Robot ) + 15 (
durata della guerra ) = 35/40 anni di età. Ciò sta abbastanza bene per loro, che vediamo
però dopo 10 anni non invecchiati ( all'epoca dell'esercito dei robot ). Genki è
un'assurdità da capo a fondo. Il ragazzino stile Shiro Kabuto della serie Jet Robot
"ringiovanisce" durante I 15 anni etc, per diventare un pupazzetto da scuola
materna. Genki cambia anche sesso ( forse per effetto dei malefici raggi getta?? ),
diventando femmina. Evidentemente gli sceneggiatori non avevano neppure rivisto Space
Robot & Jet Robot
ma avrebbero proprio dovuto!

-I vari robot ( tipo Space Robot e tipo Jet
Robot ) coesistono e si azzuffano. Space Robot non sembra molto tecnicamente inferiore a
Jet Robot: l'unica eccezione per Shin Getta e Getta Shin Dragon è la presenza di un'arma
totale, una palla energetica. Da incorniciare la scena notturna in cui un esercito di Jet
Robot attacca le forze ONU, scendendo dal monte Asama come una pioggia di fiaccole ( stile
Akira ) ardenti.
-Una traduzione da incubo. Nel torto erano
sicuramente I traduttori del tempo di Space/Jet Robot, ma è uno strazio la nuova moda
"filologica"
Genki (= Giacomo ) diventa GHENKI. Getta diventa GHETTAR. Ryo
diventa RYOMA. Le armi hanno tutti nomi all'inglese: il raggio getta diventa GETTAR BEAM;
etc. Traumatico. I doppiatori sono bravi, ma il mitico Romano Malaspina&co., chi li
batte?
L'eredità di un
colossale flop di Go Nagai
I personaggi più incerti ed assurdi, al
limite dello scherzo, sono senz'altro:
-Genki-Kei. Questo ragazzino in stile
Mizar-Shiro Kabuto ringiovanisce e diviene donna. Io dico "Kei" e non
"Kay", perchè credo che il nome sia un diminutivo del giapponese " Keiko
", e non dell'inglese. Ignara dell'esistenza del "fratello di DNA" Go, gli
si attacca come un francobollo non appena ciò gli è noto. Dovrebbe rimpiazzare il
"tipo smilzo ed introverso" ( stile Hayato ) nel trio Getta. Ne esce un ibrido
immaturo tra una Dana Sterling ( Robotech ) ed una Venusia ( Goldrake )
decisamente
più Venusia ( Hikaru Makeba come dimostra la H sulla cintura, a dispetto dell'orrida
traduzione in stile ANTENNE DEUX. C'è da chiedersi come I francesi potessero credere che
Maria sorella di Actarus si chiamasse Phénicia [ Feenisià], con tutte quelle M, sul
casco, sul collo della maglia etc ).
-Go. Per fortuna parla poco, agisce in
silenzio ed in ogni caso passa buona parte del suo tempo a bagnomaria cogli occhi
rovesciati ed un sacco di elettrodi appiccicati.
-Guy. Hmm
" Carneade, chi era
costui? ". Un personaggio trasparente ed incolore, buttato lì per completare il trio
con il corpulento un po' tonto di turno.
Non a caso questi patetici
personaggi, tutti disegnati approssimativamente, in stile " Peppa e Carmelino, il
sogno dolce di un babbà di mezza estate in un universo fragoloso" ed altri "new
age cartoons" ( I titoli oggi sono così, no? ) molto in voga sulle reti del
"Cavaliere", sono il lascito di un mostruoso flop.
Infatti nel 1998 in Giappone
fu trasmessa una serie interrotta per le reazioni di indifferenza e/o ferocia del
pubblico: Getta Robot Go. Hmmm.Vi immaginate chi fossero le star del fiasco?
Go, Kei & Guy.
Stendiamo un velo pietoso.
I bambini sono
cresciuti
Questo film a puntate ci fa
capire che il tempo è passato.
-Basta coll'humor e le macchiette
Go
Nagai abbandona un suo amato clichè.
-Nessuna presenza di "templates" (
gruppi di disegni ripetuti ).
-I profili psicologici di Ryo, Hayato,
Musashi e Bankei appaiono più marcati e veritieri:
-Ryo è un violento al limite
dello psicopatico. Egli affoga il suo rifiuto del passato nella violenza contro il nemico.
-Hayato è un tessitore taciturno e triste
di trame infinite.
-Benkei è un disilluso sopravvissuto coi
piedi fin troppo per terra, spaventato dal proprio passato.
-Musashi si porta nella tomba I suoi segreti
( egli pareva al corrente del "segreto di Go" e delle macchinazioni di Saotome
). Egli appare angosciato da tali segreti, ma incapace di lasciarseli alle spalle.
I personaggi sono maturati.
-I raggi getta sono divenuti
una pioggia sporca che ha inquinato tutto.
-Gli eroi si sono degradati
nella più normale quotidianità ( Benkei e Musashi sono solo due soldati ); nell'orrore
del carcere ( Ryo ); nella trame in penombra ( Hayato ).
-Non c'è gloria da
spartire
-Non ridono mai.
Il disegno è più
che mai alterato
-Si fatica a riconoscere I
personaggi.
-Musashi&Benkei sono quasi uguali, se
non fosse per le basettone in stile barbiere siculo di Benkei ( che nella serie Jet Robot
aveva un viso più allungato, stile gorilla ).
-Buona la caratterizzazione delle
espressioni. Un netto progresso dai tempi di Jet Robot. Gli occhi tristi di Hayato
"parlano"; così pure il feroce ghigno d'ira di Ryo, etc. Le emozioni trovano
nel disegno un validissimo mezzo espressivo, più qualificato di quello degli anni 70-80 (
coll'eccezione del magnifico OKUTO NO KEN, Ken il guerriero ).
-Letteralmente da incorniciare la seguenza
di trasformazione del Getta 1 ( tipo Space Robot ). Un decisivo progresso nel
"mecha" design. Ora il posto di comando mostra decine di leve multisnodate: un
più ragionevole approccio all'arte di comandare un robot dai movimenti umani con supporti
meccanici ( eh no, Getta 1 non è una Renault 4 ).
-E' davvero "l'ultimo
giorno" della saga dei raggi Getta e relativi robots. Considerando il fiasco
colossale di "Getta Robot Go ", non credo che Go Nagai oserà riproporre
l'orribile sequel.
-E' un omaggio curatissimo
dal punto di vista delle "contaminazioni".
-Si denota una certa
povertà ed aridità di fondo della sceneggiatura
il curato omaggio a Frankenstein;
alla mitologia celtica ed orientale, dimostra che gli Autori potevano far di più che
ispirarsi troppo a Robotech
-Ryo, Hayato, Musashi e
Benkei sono morti.
Concludo colle parole di
Musashi, che zittisce Benkei ansioso di riparlare dei "vecchi tempi": <<
Lasciamo che I morti riposino in pace >>.
Per l'ultima volta: <<
Rio [ non Ryoma ], tocca a te! Cambio [ non change ] Getta 1 [ non Gettaar one ]!
>>.
SERGIO