
Chi non ricorda
questa squadra di "pupi" made in Japan dalle singolari
vicissitudini interplanetarie alla ricerca del misterioso F-01
?
Credo che le due
pictures iniziali vi facciano focalizzare il tema almeno in
parte. A sinistra il poderoso robot GRANDAI-X il mega
combattente dei terrestri e a destra l’ X-BOMBER propriamente
detto, ovvero l’astronave con cui la crew terrestre vaga nello
spazio sconfinato. Incontri inaspettati, scontri infuocati,
sorprese …e black holes, ovviamente, il tutto a far
scintillare una delle saghe meno note e più avvincenti delle
anime del sol levante.
POSTILLANDO…
Molte sono le
marionette che ruotano intorno a questa saga molto originale
di 25 puntate, fatta sotto attenta supervisione del mostro
sacro Go Nagai nel 1980. Ricordo inoltre che questa mia
ricostruzione, di fatti e personaggi, è stata condotta
visionando episodi e materiale della serie distribuita negli
Stati Uniti e Regno Unito (rigorosamente in lingua inglese).
La mia memoria, ancora non del tutto offuscata, mi ha permesso
di cogliere analogie e differenze con la serie trasmessa in
Italia. Il grande auspicio è che un giorno questa serie possa
essere ridistribuita in Italia.
Innanzitutto il
titolo è differente (quasi anonimo oserei dire): Star Fleet,
ovvero "Flotta delle Stelle". La mia supposizione a riguardo è
che un titolo del genere meglio si adattava a catturare
l’attenzione dei giovani anglosassoni, da decenni legati
indissolubilmente alla memorabile trilogia di Star Wars
(Guerre Stellari) e Star Trek. Infatti quei paesi sono stati
in passato tra i meno travolti dal ciclone delle anime manga
giapponesi e sono tuttora molto più legati all’animazione made
in U.S.A. ; tranquillizzatevi comunque… X-Bomber e’ rimasto a
definire l’astronave terrestre! Anche la colonna sonora e’
decisamente diversa: americanizzata secondo stili ispirati
alle serie di fantascienza d’ oltreoceano. Per quanto concerne
i nomi, molti sono rimasti immutati, qualcuno è stato
letteralmente stravolto. Negli U.S.A. e’ dalla fine anni ‘80
che circolano videocassette (ora difficilmente reperibili) con
tutti gli episodi. In Regno Unito era stato invece riproposto
un remake in due lungometraggi (di circa 2 ore ciascuno)
realizzati con il montaggio degli episodi originali. Qui mi
limiterò alla versione meramente italiana della serie,
rammentando che ci sono siti anglo-americani che propongono
ulteriore materiale…rigorously in english!
STARRING….
La principal
crew di X-Bomber:

da sinistra:
Dottor Ben, Herald, Principessa Lamia, Riù, Shiro;
I nemici, ovvero
l’ Alleanza Imperiale:

L’ Imperatore
dell’Alleanza e il generale Bloody Mary a sinistra e, a
destra, il generale Koro,fido assistente di Bloody Mary,
insieme a un miliziano dell’ Alleanza Imperiale;
The
story (eccezionale e curatissima !!!!!!!!)
Anno
2999 d.c. - Tutto inizia con la trepida attesa dell’attacco
alla terra da parte dell’ Alleanza Imperiale, proveniente da
un’altra galassia. La risposta della terra e’ repentina:
X-Bomber, ovvero un’astronave, fiore della tecnologia
terrestre, approntata sulla base Luna, progettata dallo
scomparso Dottor Hegen e costruita sotto la regia del dottor
Ben. Gli ufficiali reclutati per imbarcarsi sull’ X-Bomber
sono tre: Shiro (figlio di Hegen), Herald e Riù. I tre insieme
a Ben vengono affiancati inoltre dal piccolo robot PBE, Lamia
( ragazza di origine sconosciuta trovata anni prima dal
professore Hegen in un’astronave extraterrestre atterrata
sulla Luna) e Carara, creatura extra-terrestre e fedele
protettore di Lamia (anche lui trovato da Hegen nella stessa
astronave). La crew, così completa, si affretta a partire da
base Luna. Infatti, al comando di Bloody Mary e Koro, la nave
ammiraglia dell’Alleanza Imperiale, dopo aver distrutto la
linea di difesa terrestre comandate dal capitano Caster su
Plutone, compare sulla terra, stagliandosi minacciosa sopra il
Quartier generale delle forze terrestri. Ciò che vogliono e’
l’ F-01. I terrestri, non avendo idea di cosa sia questo F-01,
vengono risparmiati. In realtà, l’eliminazione di questa cosa
misteriosa consentirebbe all’ Alleanza di conquistare
l’universo senza ostacoli e difficoltà. Frattanto, l’
X-Bomber, giunto dalla Luna, procede al suo primo scontro
diretto con la nave ammiraglia dell’ Alleanza. La terra e’ per
il momento salva, ma ora resta da scoprire cosa sia questo
F-01 e perché l’Alleanza lo vuole a tutti i costi.
Di
qui la saga continua in un andirivieni di scontri nello spazio
tra la nave ammiraglia di Bloody Mary e Koro contro
l’equipaggio dell’ X-Bomber, forti della potente arma segreta
Grandai-X, robot dato dall’ unione di tre intercettori
spaziali guidati da Shiro, Herald e Riù. Inoltre ad aiutare l’
X-Bomber, compare sovente un vascello di origine sconosciuta.
Con il tempo Lamia avverte un intimo legame con quel vascello
e a tutti i costi vuole entrare in contatto con esso. Colpo di
scena: infatti, col tempo Lamia si rende conto che l’ F-01 e
lei stessa! Anche l’Alleanza Imperiale lo capisce e con abile
manovra riesce a rapire Lamia. Troppo in ritardo l’equipaggio
dell’ X-Bomber e Haley, il comandante dell’ enigmatico
vascello, si incontrano formalmente per sindacare sulla
possibile soluzione del problema. Il comandante Haley spiega
che recuperare Lamia e’ l’unico modo per salvare l’universo
dalle soverchierie dell’ Alleanza: Lamia e’ l’ F-01, ovvero un
essere che nell’anno 3000 si innalzerà a divinità foriera di
pace per i popoli. L’ Alleanza voleva scovarla ed eliminarla
perché, con Lamia nell’universo, non potevano compiersi le
velleità di conquista dell’ Imperatore dell’Alleanza. Nel
frattempo il generale Bloody Mary imprigiona la rapita Lamia
in un ostile pianeta di ghiaccio, destinandola a morte certa.
I flebili poteri telepatici di Lamia vengono captati da Haley
il quale fornisce all’ X-Bomber le coordinate esatte del
pianeta di ghiaccio. Lamia viene salvata! Dopo altre
avvincenti vicissitudini, il dottor Ben muore ucciso dal
veleno di un androide introdottosi furtivamente
nell’astronave. Dopo non molto l’ X-Bomber, scortato dal
vascello di Haley, approda sul pianeta Esper, il pianeta della
principessa Lamia. La famiglia reale incontra l’equipaggio
dell’ X-Bomber. Con i reali si presenta anche il presunto
scomparso dottor Hegen e Shiro si commuove di fronte al
ritrovamento insperato del padre. Disquisendo sulla questione
dell’ F-01, Hegen spiega che aveva deciso di abbandonare la
terra alla ricerca delle origini e il significato di Lamia,
questa ragazza magica che lui aveva trovato sulla Luna ma che
restava avvolta nei più profondi misteri. Il re invece spiega
che Lamia era stata inviata sulla terra perché trovasse
rifugio, visto che l’Alleanza Imperiale era già decisa a
distruggere il pianeta Esper per uccidere Lamia. Nel bel mezzo
di questo colloquio si scatena improvvisamente sul palazzo
reale l’attacco dell’ Alleanza sotto la guida di Bloody Mary.
Battaglia cruenta su più fronti e alla fine l’Alleanza batte
in ritirata con ingenti perdite. In concomitanza, il supremo
Imperatore dell’ Alleanza, che non aveva mai combattuto e fino
ad allora era rimasto ad osservare le cocenti sconfitte dei
generali Bloody Mary e Koro, decide di muoversi con una sua
iniziativa personale. Si muove quindi con tutto il pianeta
artificiale dell’ Alleanza (una specie di pianeta a cono
rovesciato con razzi e retrorazzi per muoversi) verso la
terra.
L’
X-Bomber deve intervenire ma il problema diventa la grande
distanza che lo separa dalla terra e dal pianeta dell’
Alleanza e in più l’ ostacolo derivante dalla nave ammiraglia
di Bloody Mary non ancora annientata. In un turbinare d’
eventi Koro si suicida come un kamikaze sull’ X-Bomber,
Grandai-X penetra nella nave ammiraglia e la distrugge
uccidendo Bloody Mary. Riescono infine con l’ iper-velocità a
sorprendere l’ Imperatore prima che questi raggiunga la terra.
E’ scontro dove però Grandai-X , unica speranza per la terra
viene abbattuto. Si preannuncia la fine fatale, ma per fortuna
l’anno 3000 comincia. In un magico allineamento dei pianeti
del sistema solare Haley impugna la spada, la posa su Lamia,
accanto a lui sul vascello, e improvvisamente Lamia in un
bagliore accecante si innalza a potenza divina. Lamia combatte
contro l’ Imperatore il quale viene sconfitto per sempre.
Lamia quindi scompare nel buio dell’ universo, salutando tutti
e dichiarandosi eterna custode della pace nell’ universo.
Una saga senza
fine…
E’
questo che balza all’ attenzione vedendo scorrere tutti gli
episodi in un fiato. Non si ha la sensazione di scorgere un
inizio e una fine degli episodi. Sono tutti formidabilmente
legati da una continuità più unica che rara. Il segreto? Molto
presumibilmente e’ stata l’abilità nel creare una serie con un
robot che non la renda robotica. Sembra un gioco di parole, ma
e’ così. Io credo che di rado si sia raggiunto quell’
obbiettivo di dire: creiamo un lungometraggio lungo 25
episodi. Pochi sono, se paragonati ad altre serie in cui il
numero delle puntate triplica. Sono tanti se si pensa che gli
ideatori hanno messo insieme uno pseudo-lungometraggio di
quasi 10 ore!
Come
si preannunciava, il robot c’e’, e’ sicuramente d’effetto,
eppure compare su meno della metà delle puntate. E da qui
scaturisce la differenza netta rispetto alle serie robotiche
propriamente dette. Il combattimento finale tra i robot e il
trionfo dei buoni decreta in molte serie la fine di una
puntata e la puntata successiva si costruisce su nuovi
presupposti. Qui, invece, non accade lo stesso, anzi puntata
su puntata vengono creati nuovi sviluppi, imprevisti e
suspense. Ricordo, quando ero giovane, stavo a seguire questa
serie pazientemente, con la speranza di vedere il mitico robot
rosso. Era comparso solo alla 4° puntata, in grande stile,
neutralizzando la base nemica su Giove. Spettacolare! Era
possente, rosso e incazzato. Un "mostro", come era stato
definito dal generale Bloody Mary.
E’
chiaro che pero’, mancando la presenza costante del robot,
bisognasse creare un punto di forza della saga che attirasse
un pari interesse: e’ stato scelto di creare il mistero F-01,
per la gioia di ufologi e di quanti altri erano saturi di
scontati combattimenti robotici. Sicuramente un tema più
dibattuto nella saga, e,alla fine, un mistero meno ufologico
di quanto si pensasse: semplicemente Lamia. Una scelta
interessante e densa di significato. Sarà infatti lei ad
occuparsi definitivamente del malvagio Imperatore dell’
Alleanza, contro dei pronostici che avrebbero fatto pensare a
un Grandai-X più incazzato del solito. Insomma il finale si
conclude in un’ aurea futuristica e futuribile dove si
evidenzia il limite della tecnologia razionale terrestre ed
extra-terrestre per lasciare spazio al divino, ad una Lamia
che senza propulsori e raggi laser sconfigge il male.
Decretiamo questo finale come una rivincita del divino in un
serie pseudo robotica dove spesso si mette in nota la potenza
dei robot e dei loro arsenali e meno la forza che può venire
da un essere umano un po’ speciale come Lamia.
M.T.J.
Italian web-site on
X-Bomber. Thanks in particular to Philip Ayres who has given
to me the big opportunity and good contribute in completing
this page. Hoping we will see these episodes again in the next
future. Let’s cross the fingers!
The
story (eccezionale e curatissima !!!!!!!!)
Anno
2999 d.c. - Tutto inizia con la trepida attesa dell’attacco
alla terra da parte dell’ Alleanza Imperiale, proveniente da
un’altra galassia. La risposta della terra e’ repentina:
X-Bomber, ovvero un’astronave, fiore della tecnologia
terrestre, approntata sulla base Luna, progettata dallo
scomparso Dottor Hegen e costruita sotto la regia del dottor
Ben. Gli ufficiali reclutati per imbarcarsi sull’ X-Bomber
sono tre: Shiro (figlio di Hegen), Herald e Riù. I tre insieme
a Ben vengono affiancati inoltre dal piccolo robot PBE, Lamia
( ragazza di origine sconosciuta trovata anni prima dal
professore Hegen in un’astronave extraterrestre atterrata
sulla Luna) e Carara, creatura extra-terrestre e fedele
protettore di Lamia (anche lui trovato da Hegen nella stessa
astronave). La crew, così completa, si affretta a partire da
base Luna. Infatti, al comando di Bloody Mary e Koro, la nave
ammiraglia dell’Alleanza Imperiale, dopo aver distrutto la
linea di difesa terrestre comandate dal capitano Caster su
Plutone, compare sulla terra, stagliandosi minacciosa sopra il
Quartier generale delle forze terrestri. Ciò che vogliono e’
l’ F-01. I terrestri, non avendo idea di cosa sia questo F-01,
vengono risparmiati. In realtà, l’eliminazione di questa cosa
misteriosa consentirebbe all’ Alleanza di conquistare
l’universo senza ostacoli e difficoltà. Frattanto, l’
X-Bomber, giunto dalla Luna, procede al suo primo scontro
diretto con la nave ammiraglia dell’ Alleanza. La terra e’ per
il momento salva, ma ora resta da scoprire cosa sia questo
F-01 e perché l’Alleanza lo vuole a tutti i costi.
Di
qui la saga continua in un andirivieni di scontri nello spazio
tra la nave ammiraglia di Bloody Mary e Koro contro
l’equipaggio dell’ X-Bomber, forti della potente arma segreta
Grandai-X, robot dato dall’ unione di tre intercettori
spaziali guidati da Shiro, Herald e Riù. Inoltre ad aiutare l’
X-Bomber, compare sovente un vascello di origine sconosciuta.
Con il tempo Lamia avverte un intimo legame con quel vascello
e a tutti i costi vuole entrare in contatto con esso. Colpo di
scena: infatti, col tempo Lamia si rende conto che l’ F-01 e
lei stessa! Anche l’Alleanza Imperiale lo capisce e con abile
manovra riesce a rapire Lamia. Troppo in ritardo l’equipaggio
dell’ X-Bomber e Haley, il comandante dell’ enigmatico
vascello, si incontrano formalmente per sindacare sulla
possibile soluzione del problema. Il comandante Haley spiega
che recuperare Lamia e’ l’unico modo per salvare l’universo
dalle soverchierie dell’ Alleanza: Lamia e’ l’ F-01, ovvero un
essere che nell’anno 3000 si innalzerà a divinità foriera di
pace per i popoli. L’ Alleanza voleva scovarla ed eliminarla
perché, con Lamia nell’universo, non potevano compiersi le
velleità di conquista dell’ Imperatore dell’Alleanza. Nel
frattempo il generale Bloody Mary imprigiona la rapita Lamia
in un ostile pianeta di ghiaccio, destinandola a morte certa.
I flebili poteri telepatici di Lamia vengono captati da Haley
il quale fornisce all’ X-Bomber le coordinate esatte del
pianeta di ghiaccio. Lamia viene salvata! Dopo altre
avvincenti vicissitudini, il dottor Ben muore ucciso dal
veleno di un androide introdottosi furtivamente
nell’astronave. Dopo non molto l’ X-Bomber, scortato dal
vascello di Haley, approda sul pianeta Esper, il pianeta della
principessa Lamia. La famiglia reale incontra l’equipaggio
dell’ X-Bomber. Con i reali si presenta anche il presunto
scomparso dottor Hegen e Shiro si commuove di fronte al
ritrovamento insperato del padre. Disquisendo sulla questione
dell’ F-01, Hegen spiega che aveva deciso di abbandonare la
terra alla ricerca delle origini e il significato di Lamia,
questa ragazza magica che lui aveva trovato sulla Luna ma che
restava avvolta nei più profondi misteri. Il re invece spiega
che Lamia era stata inviata sulla terra perché trovasse
rifugio, visto che l’Alleanza Imperiale era già decisa a
distruggere il pianeta Esper per uccidere Lamia. Nel bel mezzo
di questo colloquio si scatena improvvisamente sul palazzo
reale l’attacco dell’ Alleanza sotto la guida di Bloody Mary.
Battaglia cruenta su più fronti e alla fine l’Alleanza batte
in ritirata con ingenti perdite. In concomitanza, il supremo
Imperatore dell’ Alleanza, che non aveva mai combattuto e fino
ad allora era rimasto ad osservare le cocenti sconfitte dei
generali Bloody Mary e Koro, decide di muoversi con una sua
iniziativa personale. Si muove quindi con tutto il pianeta
artificiale dell’ Alleanza (una specie di pianeta a cono
rovesciato con razzi e retrorazzi per muoversi) verso la
terra.
L’
X-Bomber deve intervenire ma il problema diventa la grande
distanza che lo separa dalla terra e dal pianeta dell’
Alleanza e in più l’ ostacolo derivante dalla nave ammiraglia
di Bloody Mary non ancora annientata. In un turbinare d’
eventi Koro si suicida come un kamikaze sull’ X-Bomber,
Grandai-X penetra nella nave ammiraglia e la distrugge
uccidendo Bloody Mary. Riescono infine con l’ iper-velocità a
sorprendere l’ Imperatore prima che questi raggiunga la terra.
E’ scontro dove però Grandai-X , unica speranza per la terra
viene abbattuto. Si preannuncia la fine fatale, ma per fortuna
l’anno 3000 comincia. In un magico allineamento dei pianeti
del sistema solare Haley impugna la spada, la posa su Lamia,
accanto a lui sul vascello, e improvvisamente Lamia in un
bagliore accecante si innalza a potenza divina. Lamia combatte
contro l’ Imperatore il quale viene sconfitto per sempre.
Lamia quindi scompare nel buio dell’ universo, salutando tutti
e dichiarandosi eterna custode della pace nell’ universo.

Una saga senza
fine…
E’
questo che balza all’ attenzione vedendo scorrere tutti gli
episodi in un fiato. Non si ha la sensazione di scorgere un
inizio e una fine degli episodi. Sono tutti formidabilmente
legati da una continuità più unica che rara. Il segreto? Molto
presumibilmente e’ stata l’abilità nel creare una serie con un
robot che non la renda robotica. Sembra un gioco di parole, ma
e’ così. Io credo che di rado si sia raggiunto quell’
obbiettivo di dire: creiamo un lungometraggio lungo 25
episodi. Pochi sono, se paragonati ad altre serie in cui il
numero delle puntate triplica. Sono tanti se si pensa che gli
ideatori hanno messo insieme uno pseudo-lungometraggio di
quasi 10 ore!
Come
si preannunciava, il robot c’e’, e’ sicuramente d’effetto,
eppure compare su meno della metà delle puntate. E da qui
scaturisce la differenza netta rispetto alle serie robotiche
propriamente dette. Il combattimento finale tra i robot e il
trionfo dei buoni decreta in molte serie la fine di una
puntata e la puntata successiva si costruisce su nuovi
presupposti. Qui, invece, non accade lo stesso, anzi puntata
su puntata vengono creati nuovi sviluppi, imprevisti e
suspense. Ricordo, quando ero giovane, stavo a seguire questa
serie pazientemente, con la speranza di vedere il mitico robot
rosso. Era comparso solo alla 4° puntata, in grande stile,
neutralizzando la base nemica su Giove. Spettacolare! Era
possente, rosso e incazzato. Un "mostro", come era stato
definito dal generale Bloody Mary.
E’
chiaro che pero’, mancando la presenza costante del robot,
bisognasse creare un punto di forza della saga che attirasse
un pari interesse: e’ stato scelto di creare il mistero F-01,
per la gioia di ufologi e di quanti altri erano saturi di
scontati combattimenti robotici. Sicuramente un tema più
dibattuto nella saga, e,alla fine, un mistero meno ufologico
di quanto si pensasse: semplicemente Lamia. Una scelta
interessante e densa di significato. Sarà infatti lei ad
occuparsi definitivamente del malvagio Imperatore dell’
Alleanza, contro dei pronostici che avrebbero fatto pensare a
un Grandai-X più incazzato del solito. Insomma il finale si
conclude in un’ aurea futuristica e futuribile dove si
evidenzia il limite della tecnologia razionale terrestre ed
extra-terrestre per lasciare spazio al divino, ad una Lamia
che senza propulsori e raggi laser sconfigge il male.
Decretiamo questo finale come una rivincita del divino in un
serie pseudo robotica dove spesso si mette in nota la potenza
dei robot e dei loro arsenali e meno la forza che può venire
da un essere umano un po’ speciale come Lamia.
M.T.J.
Italian web-site on
X-Bomber. Thanks in particular to Philip Ayres who has given
to me the big opportunity and good contribute in completing
this page. Hoping we will see these episodes again in the next
future. Let’s cross the fingers!
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